In questo post, faremo un viaggio nella memoria del XVIII secolo in Francia per nutrirci dei pensieri di uno dei filosofi più ammirati dell'epoca dell'Illuminismo: Voltaire.

Nato come François-Marie Arouet il 21 novembre 1694 a Parigi, Voltaire è stato uno dei più grandi filosofi, poeti e storici francesi. Un'epitome del ragionamento critico e della scrittura, Voltaire ha difeso la libertà e i diritti civili degli oppressi del suo tempo. Ciò lo portò a scontrarsi con le istituzioni religiose e politiche del suo tempo. Nel corso della sua vita, Voltaire scrisse oltre 20.000 lettere. Ha anche oltre 2.000 opuscoli e libri al suo attivo. Alcune delle sue opere più importanti includono Candide del 1759, Dictionnaire philosophique del 1764 e L'Ingénu del 1767. Voltaire morì il 30 maggio 1778 all'età di 88 anni.


Ecco alcune delle citazioni più memorabili e stimolanti di Voltaire che abbracciano una vita di libertà e bellezza:

Contenuti

  • 1 Brevi citazioni di Voltaire
  • 2 citazioni ispiratrici di Voltaire
  • 3 citazioni Voltaire più lunghe
  • I 4 libri più famosi di Voltaire

Frasi brevi di Voltaire

I non comuni sensi comuni

  • Il paradiso è dove sono.
  • Ama la verità, ma perdona l'errore.
  • Perfetto è nemico del bene.
  • Le menti differiscono ancora più dei volti.
  • Il senso comune non è così comune.
  • Le lacrime sono il linguaggio silenzioso del dolore.
  • I pregiudizi sono ciò che gli sciocchi usano per ragionare.
Lite è troppo breve, il tempo è troppo prezioso per spenderlo in ciò che è inutile. Voltaire

Lite è troppo breve, il tempo è troppo prezioso per spenderlo in ciò che è inutile. Voltaire

  • Più un uomo sa, meno parla.
  • L'ingiustizia alla fine produce indipendenza.
  • Ogni uomo è colpevole di tutto il bene che non ha fatto.
  • Una lunga disputa significa che entrambe le parti hanno torto.
  • Colui che si crede saggio. Oh cieli! È un grande sciocco.
  • È difficile liberare gli sciocchi dalle catene che venerano.
  • Giudica un uomo dalle sue domande piuttosto che dalle sue risposte.
  • Non basta conquistare; bisogna imparare a sedurre.
  • Se Dio non esistesse, bisognerebbe inventarlo.
  • Non è l'amore che dovrebbe essere descritto come cieco, ma l'amore per se stessi.
  • Il lavoro ci risparmia tre mali: la noia, il vizio e il bisogno.
  • Ci sono verità che non sono per tutti gli uomini, né per tutti i tempi.
  • Quando si tratta di soldi, tutti sono della stessa religione.
  • Il paradiso era fatto per i cuori teneri; inferno, per i cuori senza amore.
  • Tutti i ragionamenti degli uomini non valgono un sentimento delle donne.
Il segreto per essere noiosi è raccontare tutto. Voltaire

Il segreto per essere noiosi è raccontare tutto. Voltaire

Citazioni ispiratrici di Voltaire

Cantando sulle scialuppe di salvataggio

  • L'uomo è libero nel momento in cui desidera esserlo.
  • La fede consiste nel credere ciò che la ragione non può.
  • Non so dove sto andando, ma sto arrivando.
  • Ho deciso di essere felice perché fa bene alla mia salute.
  • La decisione più importante che prendi è essere di buon umore.
  • La vita è troppo breve, il tempo troppo prezioso per spenderlo in cose inutili.
  • Amate coloro che cercano la verità, ma guardatevi da coloro che la trovano.
  • La vita è un naufragio, ma non dobbiamo dimenticare di cantare nelle scialuppe di salvataggio.
  • Pensa per te stesso e lascia che anche gli altri godano del privilegio di farlo.
  • La perfezione si raggiunge per gradi lenti; richiede la mano del tempo.
  • L'amore è una tela fornita dalla natura e ricamata dall'immaginazione.
  • L'ottimismo è la follia di sostenere che tutto va bene quando è sbagliato.
  • Dio ci ha dato il dono della vita; sta a noi darci il dono di vivere bene.
  • L'arte della medicina consiste nel divertire il paziente mentre la natura cura la malattia.
  • Siamo tutti pieni di debolezze ed errori; perdoniamoci reciprocamente le nostre follie.
  • Attenzione alle parole sicurezza interna, perché sono il grido eterno dell'oppressore.
  • La vita è irta di spine e non conosco altro rimedio che coltivare il proprio giardino.
  • L'apprezzamento è una cosa meravigliosa: fa sì che ciò che è eccellente negli altri appartenga anche a noi.
  • Leggiamo e balliamo; questi due divertimenti non faranno mai del male al mondo.
È pericoloso avere ragione in questioni su cui le autorità costituite hanno torto. Voltaire

È pericoloso avere ragione in questioni su cui le autorità costituite hanno torto. Voltaire

Citazioni Voltaire più lunghe

Di Uomini e Mostri

  • La superstizione sta alla religione come l'astrologia sta all'astronomia la pazza figlia di una madre molto saggia.
  • La follia è pensare a troppe cose in successione troppo velocemente, o a una cosa troppo esclusivamente.
  • La ricerca del vero e la pratica del bene sono i due oggetti più importanti della filosofia.
  • L'unico modo per comprendere cosa intendono i matematici per Infinito è contemplare l'estensione della stupidità umana.
  • La democrazia è solo un riempitivo per i libri di testo! Credi davvero che l'opinione pubblica influenzi il governo?
  • È vietato uccidere; perciò tutti gli assassini sono puniti se non uccidono in gran numero e al suono di trombe.
  • È chiaro che l'individuo che perseguita un uomo, suo fratello, perché non è della stessa opinione, è un mostro.
  • Gli sciocchi ammirano tutto in un autore di fama. Da parte mia, leggo solo per compiacere me stesso. Mi piace solo ciò che serve al mio scopo.
Leggiamo e balliamo; questi due divertimenti non faranno mai del male al mondo.

Leggiamo e balliamo; questi due divertimenti non faranno mai del male al mondo.

  • La nostra misera specie è fatta in modo tale che chi cammina sul sentiero ben battuto tira sempre sassi a chi indica una nuova strada.
  • È una superstizione infantile dello spirito umano che la verginità sia considerata una virtù e non la barriera che separa l'ignoranza dalla conoscenza.
  • Più leggi senza pensare, più pensi di sapere molto ma più mediti, più vedi di sapere molto poco.
  • Ogni giocatore deve accettare le carte che gli dà la vita: ma una volta che sono in mano, solo lui o lei deve decidere come giocare le carte per vincere la partita.
  • Cosa puoi dire a un uomo che ti dice che preferisce obbedire a Dio piuttosto che agli uomini, e che di conseguenza è certo che andrà in paradiso se ti taglia la gola?
  • Finché ci saranno furfanti e sciocchi, ci saranno religiosi. Il nostro è senza dubbio il più ridicolo, il più assurdo e il più sanguinoso che abbia mai contagiato il mondo.
  • La meditazione è la dissoluzione dei pensieri nella consapevolezza eterna o pura coscienza senza oggettivazione, conoscere senza pensare, fondere la finitezza nell'infinito.
  • Quello che troviamo nei libri è come il fuoco nei nostri cuori. Lo prendiamo dai nostri vicini, lo accendiamo in casa, lo comunichiamo agli altri e diventa proprietà di tutti.
  • La vita è fitta di spine, e io non conosco altro rimedio se non quello di attraversarle presto. Più a lungo ci soffermiamo sulle nostre disgrazie, maggiore è il loro potere di danneggiarci.
  • E chiedi a ogni passeggero di raccontare la sua storia, e se c'è uno di tutti loro che non ha maledetto la sua esistenza molte volte, e si è detto più e più volte che era il più miserabile degli uomini, ti do il permesso di buttarmi a capofitto in mare.
  • Gli animali hanno questi vantaggi sull'uomo: non sentono mai suonare l'orologio, muoiono senza alcuna idea di morte, non hanno teologi che li istruiscano, i loro ultimi momenti non sono disturbati da cerimonie sgradite e spiacevoli, i loro funerali non costano loro nulla, e non si avviano azioni legali sulle loro volontà.
  • Ci vogliono vent'anni perché un uomo esca dallo stato vegetale in cui si trova nel grembo materno, e dallo stato animale puro che è il destino della sua prima infanzia, allo stato in cui comincia a manifestarsi la maturità della ragione. Ci sono voluti trenta secoli per conoscere un po' la sua struttura. Ci vorrebbe l'eternità per imparare qualcosa sulla sua anima. Ci vuole un istante per ucciderlo.
Il dubbio è una condizione scomoda, ma la certezza è ridicola. Voltaire

Il dubbio è una condizione scomoda, ma la certezza è ridicola. Voltaire


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